DONNA io NON ti festeggio ma in ogni mio giorno mi ricorderò di te. - Maria Suppa.

DONNA io NON ti festeggio ma in ogni mio giorno mi ricorderò di te!


8 marzo, la festa della donna direbbero in tanti.
Altri più coscienziosi invece la definirebbero una ricorrenza e non una festa.
Diciamo che l'8 marzo è la Giornata Internazionale Della Donna, per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne ma anche i soprusi, le violenze e le umiliazioni subite.

Oggi come ieri, il tempo passa ma tutto resta e ci ritroviamo purtroppo ancora a vivere situazioni che non dovrebbero più far parte di questo mondo eppure la pellicola della vita continua a girare e quel film in bianco e nero passa sui nostri schermi giorno dopo giorno e mostra donne sole, distrutte dal dolore, picchiate da mani che promettevano amore, violentate mentalmente perché al comando una donna è meglio non averla, stuprate nelle carni per la voglia maschile di godere, sfigurate con l'acido, offese, bruciate, uccise!
Donne che sono madri, figlie, mogli, sorelle o amiche sincere.
Nessuna pietà per loro.. da parte di un uomo che è sempre figlio di una donna!

Esistono anche donne violente alla pari di un uomo.. ma nel bene e nel male una donna sarà sempre una minoranza

Ci sono donne che emergono e se pur con ruoli a volte minori sono state figure che hanno cambiato il corso della storia dando speranza e valore al mondo femminile: Rita Levi Montalcini, Coco Chanel, Evita Peron, Maria Montessori, Margherita Hack, Madre Teresa di Calcutta, Artemisia Gentileschi e tantissime altre ancora. Questi tra i nomi più importanti, ma sono tante le donne di ogni tempo e di ogni giorno che combattono per un mondo migliore.

Gli uomini sono donne che non ce l'hanno fatta diceva Groucho Marx, forse è questa la motivazione che scatena in alcuni di essi la rabbia e la volontà di non far emergere la figura femminile sottomettendola in ogni contesto sociale.

Saranno tante le donne a unirsi in questo giorno. Alcune manifestando i propri diritti in piazza, nelle scuole e attraverso il proprio mestiere. Altre a cena o a ballare con un uomo magari che tenteranno di spogliare.

Ad ogni modo si decida di agire l'importante è non dimenticare!

Tra un brindisi, un abbraccio o una mimosa in mano, non dimentichiamo i nomi di chi ha lottato per dare spazio e voce alle donne. Non scordiamo chi non c'è più perché un uomo ha deciso che così doveva essere. Non abbassiamo la testa davanti a chi ha abbassato indumenti femminili e ha osato violentare corpo e anima. Teniamo testa invece a chi ci giudica incapaci di agire o reagire in qualsiasi campo professionale.


"Se nascerai uomo non dovrai temere d'essere violentato nel buio di una strada. Non dovrai servirti di un bel viso per essere accettato al primo sguardo, di un bel corpo per nascondere la tua intelligenza. Non subirai giudizi malvagi quando dormirai con chi ti piace."  Oriana Fallaci.



#8marzo #PerNonDimenticare #NoAllaViolenzaSulleDonne



                                                                     L'ELEGANZA DEL DOLORE
                                                                                     olio su tela 
                                                                    Maria Suppa & Faustino Pugliese.


www.mariasuppa.com

www.faustinopugliese.it











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